Windows File Recovery e come si usa e WinfrGUI-APP
Windows File Recovery è uno strumento sviluppato da Microsoft per il recupero di file eliminati su sistemi Windows. È una utility da riga di comando disponibile gratuitamente tramite il Microsoft Store. Questo strumento può aiutarti a recuperare file cancellati per errore, inclusi quelli che sono stati rimossi dal cestino, su dischi rigidi, SSD e unità USB. Supporta diversi tipi di file, come documenti, foto, video e altro ancora.
Come funziona Windows File Recovery
Windows File Recovery opera attraverso tre modalità principali, che puoi selezionare in base al tipo di unità o file system e alla gravità della perdita dei dati:
Modalità predefinita (Default mode):
- È progettata per unità formattate con il file system NTFS.
- Ideale per il recupero di file eliminati di recente.
- Utilizza una tecnica che cerca i metadati dei file, il che lo rende più veloce, ma può essere meno efficace se i file sono stati eliminati da molto tempo.
Modalità Segment (Segment mode):
- Funziona sempre con NTFS e cerca frammenti dei file, come i loro attributi, date, dimensioni e altro.
- È utile quando la modalità predefinita non riesce a recuperare i dati.
Modalità Signature (Signature mode):
- Utilizzabile con file system FAT, exFAT e ReFS (oltre che NTFS).
- Cerca i file in base ai tipi di estensione, come JPEG, MP4, PDF e altri. È utile per recuperare file da unità formattate o corrotte.
Come si usa Windows File Recovery
Installazione:
- Scarica Windows File Recovery dal Microsoft Store.
Esegui lo strumento:
- Apri il Prompt dei comandi come amministratore.
- Utilizza la sintassi base per recuperare i file: winfr <unità sorgente> <unità di destinazione> [/mode] [/n <percorso del file o tipo>]
- unità sorgente: è l'unità da cui vuoi recuperare i file.
- unità di destinazione: è dove desideri salvare i file recuperati (deve essere diversa dall'unità sorgente).
Esempio:
winfr C: D: /n \Users\Computer\Documents\*.docxQuesto comando tenta di recuperare tutti i file .docx dalla cartella Documenti dell'utente e li salva sull'unità D.
WinfrGUI-APP: L'interfaccia grafica per Windows File Recovery
Dato che Windows File Recovery è uno strumento da riga di comando, può risultare complicato per alcuni utenti. WinfrGUI è un'app di terze parti che offre una GUI (interfaccia grafica) per Windows File Recovery, rendendolo più accessibile e facile da usare.
Caratteristiche principali di WinfrGUI:
- Facilità d'uso: Permette di eseguire operazioni di recupero senza dover inserire comandi manualmente.
- Selezione dei file: Puoi selezionare i tipi di file o le cartelle specifiche da recuperare tramite una semplice interfaccia di selezione.
- Modalità di recupero: WinfrGUI supporta tutte le modalità di Windows File Recovery, ma ti guida attraverso la scelta migliore in base alle tue esigenze.
Come utilizzare WinfrGUI:
- Scarica e installa WinfrGUI.
- Apri l'app e seleziona l'unità sorgente e quella di destinazione.
- Scegli la modalità di recupero (Default, Segment o Signature).
- Indica il tipo di file o la posizione da cui desideri recuperare i dati.
- Avvia la scansione e segui le istruzioni visualizzate per completare il recupero.
Se ti senti a tuo agio con i comandi, Windows File Recovery può essere una potente soluzione. Se preferisci un'interfaccia più intuitiva, WinfrGUI ti permetterà di eseguire le stesse operazioni con maggiore semplicità.
Utilizzare una chiavetta USB o un HDD esterno per salvare i dati recuperati con Windows File Recovery è fortemente consigliato e rappresenta la pratica migliore. Questo approccio aiuta a evitare di sovrascrivere accidentalmente i dati persi sul disco del tuo PC.
Motivi per usare una chiavetta USB o HDD esterno:
Prevenzione della sovrascrittura:
- Quando i file vengono cancellati, lo spazio che occupavano sul disco viene contrassegnato come "libero" per essere riutilizzato. Se recuperi i file sullo stesso disco, c'è il rischio che i nuovi dati sovrascrivano proprio lo spazio che stai cercando di recuperare, rendendo il recupero impossibile.
Mantenere il sistema stabile:
- Salvare i file su un'unità esterna protegge il disco del sistema operativo da potenziali problemi, specialmente se il disco ha settori danneggiati o errori del file system.
Maggiore sicurezza:
- Un'unità esterna o una chiavetta USB può essere scollegata una volta terminato il recupero, garantendo che i dati recuperati siano al sicuro da eventuali errori futuri o crash del sistema.
Separazione dei dati:
- Tenere i dati recuperati su un'unità esterna semplifica il processo di controllo e organizzazione dei file recuperati senza interferire con il funzionamento del sistema principale.
Suggerimenti per il recupero:
- Preparare l'unità esterna in anticipo: Assicurati che la chiavetta USB o l'HDD esterno abbia spazio sufficiente per ospitare i file che vuoi recuperare.
- Non salvare mai sullo stesso disco da cui stai recuperando i file, poiché potrebbe ridurre le possibilità di successo del recupero.
In conclusione, se stai usando Windows File Recovery, è decisamente meglio usare una chiavetta USB o un HDD esterno come destinazione per i file recuperati. Questo riduce il rischio di perdere definitivamente i dati e mantiene il sistema stabile.