Come Scegliere la Pasta Termica per CPU

17.11.2023

La pasta termica gioca un ruolo cruciale nel mantenere le temperature del tuo processore sotto controllo. Nella scelta della pasta termica, è essenziale considerare diversi fattori che influenzano le prestazioni termiche del tuo sistema.

Le CPU e le GPU sono progettate per generare calore durante il loro funzionamento, e per dissipare efficacemente questo calore, è importante selezionare un dissipatore adatto al tuo PC, che può essere ad aria o a liquido.

Indipendentemente dal tipo di dissipatore scelto, è fondamentale utilizzare una pasta termica, anche chiamata termoconduttiva, tra il processore e il blocco del dissipatore. Questa sostanza bianca, facilmente spalmabile e disponibile in pratiche siringhe di pochi grammi, è essenziale per colmare lo spazio tra le superfici della CPU e del dissipatore.

La pasta termica svolge diverse funzioni critiche. Innanzitutto, elimina il velo d'aria tra i due dispositivi, ottimizzando lo scambio termico. Inoltre, compensa eventuali irregolarità o imperfezioni sulle superfici del dissipatore e della CPU, migliorando il contatto tra di essi.

Al momento dell'acquisto, uno dei parametri chiave da considerare è la conducibilità termica. Maggiore è questo valore, migliore sarà la capacità della pasta termica di condurre il calore, garantendo una temperatura del processore più bassa. Altri fattori importanti includono la bassa viscosità e la bassa tensione superficiale, che consentono una facile applicazione della pasta termica sulla CPU.

La procedura consigliata per l'applicazione prevede di inserire un "chicco di riso" di pasta termica al centro della CPU e applicare una leggera pressione con il dissipatore per consentire alla pasta di spalmarsi uniformemente sulla superficie.

In sintesi, scegliere la pasta termica giusta e applicarla correttamente è fondamentale per ottimizzare le prestazioni termiche del tuo sistema, garantendo una dissipazione efficace del calore e una temperatura stabile del processore. Quando si fa riferimento a un "chicco di riso" in questo contesto, si intende applicare una piccola quantità di pasta termica al centro del processore, approssimativamente della dimensione di un chicco di riso. Questa pratica è consigliata per garantire una distribuzione uniforme della pasta termica sulla superficie del processore quando il dissipatore viene applicato. L'obiettivo è evitare l'eccesso di pasta termica, che potrebbe causare dispersioni o addirittura peggiorare le prestazioni termiche. Un punto centrale di pasta termica è di solito sufficiente per ottenere una copertura adeguata quando il dissipatore viene montato.

Esistono diversi tipi di paste termiche, ognuna con le proprie caratteristiche. 

Ecco un elenco che ne illustra le differenze:

  1. Pasta termica a base metallica: Contiene particelle metalliche (argento, rame o alluminio) in una sostanza siliconica. Garantisce ottime prestazioni grazie alla conducibilità termica elevata, ma può essere elettroconduttiva, richiedendo attenzione nella quantità applicata per evitare contatti indesiderati con componenti elettrici sensibili.

  2. Pasta termica a base ceramica: Contiene particelle di ceramica che conducono bene il calore. Offre prestazioni leggermente inferiori rispetto a quelle a base metallica ma è più sicura, in quanto la ceramica funge da isolante elettrico.

  3. Pasta termica a base carbonica: Contiene polvere di diamante o fibre di carbonio, offrendo ottime prestazioni ma a un costo più elevato.

  4. Pasta termica con metallo liquido: Composta da una lega metallica liquida a base di Gallio. Offre prestazioni superiori, ma può danneggiare i dissipatori di alluminio e richiede attenzione all'elettroconduttività.

  5. Pad termico (thermal pad): Uno strato termoconduttivo applicato direttamente sulla superficie del dissipatore. Semplice da utilizzare, ma le prestazioni possono essere inferiori.

  6. Pasta termica a bicomponente: Utilizzata per dissipatori come quelli delle RAM e dei chipset, composta da due componenti che, quando uniti, generano una sostanza adesiva.

Alcuni prodotti consigliati includono:

  • ARCTIC MX-4: Pasta termica a base carbonica, apprezzata per la sua elevata conducibilità termica e facilità di applicazione.

  • Noctua NT-H2: Pasta termoconduttiva elettricamente isolata, facile da stendere, con salviettine detergenti incluse.

  • Coollaboratory Liquid Pro: Metallo liquido, ideale per dissipatori in rame ma da evitare su quelli in alluminio.

  • Arctic Thermal Pad: Pad termico facile da applicare su CPU, scheda video e chipset.

Ricorda che la pasta termica si degrada nel tempo, e la scelta della giusta pasta termica può influenzare le temperature del processore e della scheda video. Assicurati di pulire bene le superfici prima di applicare la nuova pasta termica e di monitorare periodicamente le temperature del sistema, specialmente in caso di overclock.

Per rimuovere la vecchia pasta termica prima di applicare la nuova, è fondamentale pulire adeguatamente la superficie del dissipatore e del processore. 

 Ecco alcuni consigli su come effettuare questa operazione:

  1. Carta da cucina e panno senza pelucchi: Puoi iniziare utilizzando una carta da cucina per rimuovere la maggior parte della vecchia pasta termica. Successivamente, completa la pulizia con un panno senza pelucchi per assicurarti che la superficie sia priva di residui.

  2. Alcol isopropilico: Per una pulizia più precisa e efficace, puoi utilizzare alcol isopropilico. Bagna un tampone di cotone o un batuffolo di carta igienica con alcol isopropilico e strofinalo delicatamente sulla superficie del dissipatore e del processore. L'alcol isopropilico evaporerà rapidamente, lasciando una superficie pulita.

  3. ArtiClean Remover: Se desideri un prodotto specifico per la pulizia, l'ArtiClean Remover è un'opzione valida. Questo kit è composto da due flaconcini: il primo ammorbidisce la vecchia pasta termica per facilitarne la rimozione, mentre il secondo pulisce accuratamente le superfici.

  4. E' possibile utilizzare il cotone, del cotton fioc o l'ovatta per rimuovere la vecchia pasta termica, ma è importante farlo con molta attenzione per evitare di lasciare residui o pelucchi sulla superficie del processore e del dissipatore. Ecco come procedere

    • Cotone o Cotton fioc : Puoi utilizzare un batuffolo di cotone imbevuto di alcol isopropilico per pulire delicatamente la superficie. Assicurati di non lasciare frammenti di cotone sulla CPU o sul dissipatore, poiché potrebbero interferire con il corretto contatto termico.
    • Ovatta : Anche l'ovatta può essere utilizzata in modo simile al cotone. Puoi strappare piccoli pezzi di ovatta, inumidirli con alcol isopropilico e pulire attentamente la vecchia pasta termica. Di nuovo, fai attenzione a rimuovere completamente eventuali residui di ovatta.

L'importante è assicurarsi che la superficie sia completamente pulita e priva di residui prima di applicare la nuova pasta termica. Se preferisci una soluzione più specifica, i tamponi di cotone appositamente progettati per la pulizia e l'alcol isopropilico rimangono opzioni affidabili. In ogni caso, evita di utilizzare materiali che possano lasciare pelucchi o residui sulla superficie del processore o del dissipatore.

Ricorda che la pulizia che la pulizia accurata è essenziale per garantire un buon contatto termico tra il processore e il dissipatore. Dopo aver rimosso la vecchia pasta termica, assicurati di applicare la nuova con cura, seguendo le migliori pratiche e utilizzando la quantità appropriata. La scelta della pasta termica giusta può influenzare significativamente le temperature del processore e della scheda video, quindi assicurati di fare una selezione ponderata in base alle tue esigenze e alle prestazioni desiderate.


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